La struttura del Sito web aziendale per PMI e Professionisti.
Contents
Costruire un buon sito web non coincide con costruire un bel sito web. Certo una buona grafica, belle immagini, infografiche accattivanti o ottimi video, sono senza dubbio un buon punto nella scalata al web.
Nella maggior parte dei casi tutto questo non basta, perché oltre gli aspetti estetici seppur importanti, bisogna aver sempre ben in mente quello che si vuol ottenere dal proprio sito web. Questo implica avere una strategia chiara. Puntare a costruire valore per il professionista o per l’azienda che investono soldi ed energie nel loro progetto web.
Analizziamo ora nello specifico la struttura dei contenuti di base per un buon sito web. Molti dei contenuti che vedremo sono presenti in tutti i siti, anche se spesso sono proposti in modo sfocato. Altri contenuti sono spesso, colpevolmente tralasciati, rendendo il sito web del tutto inefficace. Nella migliore delle ipotesi concettualmente vecchio: il classico sito vetrina, che dice e non dice.
Per semplificare schematizziamo la struttura
- Azienda
- prodotti/servizi
- Vantaggi per il cliente
- Blog
- Informazioni e contatti
- Call to action
- Landing page
Azienda/Chi siamo
A questa voce solitamente si affida la presentazione dell’azienda. Un’azienda, qualunque sia la sua dimensione, è fatta da tante cose, spazi fisici in cui si svolge il lavoro, persone, brevetti, Know how, storia, marchi, certificazioni, riconoscimenti e infine prodotti o servizi. Ma un’impresa è fatta anche dalla propria brand Identity, ha un brand character che insieme determinano il tone of voice. Un’azienda dovrebbe avere una mission e una vision chiare.
Tutti questi parametri descrivono un’azienda. Certo, difficilmente un utente va a guardare subito queste informazioni, ma comunque restano informazioni indispensabili a creare fiducia in un marchio. Permettono ad un cliente di entrare in empatia con un’azienda e con il suo modo di lavorare.
Una buona descrizione dell’azienda, dei suoi progetti e del suo modo di lavorare è qualcosa che crea valore nel tempo. La coerenza con le proprie idee si vede e spesso paga.
Prodotti/Servizi
È l’area del sito che attraverso tutte le sue pagine fornisce informazioni sui prodotti. Oggi è più importante che mai. I modelli di consumo sono cambiati, le persone tendono sempre più verso un’acquisto informato. Fornire informazioni precise sui propri prodotti è essenziale, sia nel pre che nel post vendita.
Qualunque sia il vostro modello di distribuzione diretto o attraverso retailers, questa sezione del sito resta centrale.
Oggi la maggior parte degli acquisti vengono fatti attraverso il modello ROPO Research online, purchase offline, oppure research online, buy offline (ROBO), o ancora Online-to-Store (O2S-Factor). Questo modello è facile capire, definisce il comportamento per cui un cliente prima acquisisce informazioni on line su un prodotto, in seguito compra il prodotto in negozio.
Altro stile di comportamento è lo shorooming, ossia quei clienti che provano il prodotto in negozio e lo comprano on line. Percorso inverso rispetto al precedente, ma resta pur sempre necessario fornire informazioni sui propri prodotti o servizi. Qualunque sia il modello di comportamento dei vostri clienti.
Un ultimo appunto rivolto in particolar modo a PMI e makers o artigiani. Il Nome. Non dimenticate di dare un nome ai vostri prodotti. Un prodotto senza nome, semplicemente non esiste. Un nome è essenziale per un cliente che vuole richiedere un vostro prodotto in negozio, o semplicemente fare un ricerca on line. Ebbene, molte aziende non danno alcun nome ai loro prodotti. Il nome è importante. Il nostro ci fa girare la testa di continuo ogni giorno. Ad ogni chiamata.
Agente 007 Licenza di uccidere – Terence Young – 1962
I vantaggi per il cliente
Gli americani l’hanno definita unique selling proposition. È il motivo per cui un utente deve acquistare assolutamente un vostro prodotto. Molti siti on line e tanta comunicazione in generale è auto-riferita. Le aziende spendono immense risorse a dire quanto sono belle e brave e brillanti e tutto quello che… Ma questo non spiega al cliente perché dovrebbe comprare un certo prodotto o servizio. Una buona comunicazione deve essere più attenta al punto di vista dell’utente. Tutte le parole che spendiamo sono rivolte a lui, allora mettiamolo al centro e parliamogli dei suoi vantaggi. Facciamogli capire dov’è l’affare per lui.
Il Blog
Dell’importanza del Blog abbiamo già accennato. Una ripetizione comunque non guasta. Il blog, rigorosamente interno al sito web, è uno strumento essenziale nella struttura di un buon sito.
Un sito web, una volta acquisite le informazioni di base, non ci dà molti motivi per tornare a visitarlo. Considerando che una conversione, mediamente richiede tra le 5 e le 12 visite, abbiamo un bel problema. Problema che ci può risolvere il blog.
Concepito come una sorta di giornale prevede aggiornamenti costanti. Può allontanarsi dal perimetro dell’azienda e ampliare le tematiche e gli argomenti trattati. Questo permette di non essere ripetitivi e sempre ego riferiti, ma spaziare, intercettando anche utenti lontani dal nostro mondo lavorativo, ma che potrebbero avvicinarsi. Un blog con la sua cadenza costante permette ad un azienda di dimostrare quotidianamente il proprio valore, le capacità, la creatività, offrendo magari semplici soluzioni ai propri utenti. Questo tipo di rapporto crea fiducia. Crea autorevolezza, authority.
Ad esempio un’azienda di moda nel suo blog può parlare di accessori, di scarpe, di tendenze del costume, di colori, di televisione, senza rimanere confinata ai propri prodotti.
Un blog ci permette di aumentare il numero di utenti e il numero di visite per utente sulle nostre pagine. Impensabile farne a meno. Spesso mi capita di vedere siti web senza blog, credo sia un grave errore.
Informazioni e contatti
Queste sono le pagine di servizio in cui fornire, chiaramente tutti i contatti, più eventuali informazioni su garanzie, privacy, politiche di reso, assicurazioni e tutto quello che può ulteriormente dare garanzie all’utente, fino al punto di consegnarvi la sua carta di credito…
Una notazione a parte sui contatti. Sembra che Google guardi con particolare attenzione al campo address, per cui indirizzi scritti in modo diverso, ad esempio con o senza abbreviazioni, vengono concepiti come indirizzi diversi di aziende diverse. Nel dubbio scrivetelo sempre in modo identico.
Call to action
“Iscriviti alla news letter” Scarica l’e-book gratuito” “Chiedi un preventivo”
Queste sono Call to action e sono l’anticamera di qualsiasi conversione. Una conversione è qualsiasi azione noi chiediamo all’utente. Ci sono tanti bei siti on line, con grafiche da urlo, belle foto… Però non una call to action che sia una!
Se create un bel sito, con contenuti interessanti, non aspettate che vi vengano a citofonare a casa. Chiedete. Magari non direttamente il bonifico da diecimila, ma almeno un nome e una e-mail cavolo! Chiedetela.
Il web è il mondo dell’informazione. La prima cosa che può produrre per voi il vostro sito sono i leads. I contatti. Tutti i contatti che generano le vostre pagine sono leads qualificati, perché sono creati con persone interessate ai vostri contenuti. Le call to action, sono lo strumento per aumentare la generazione di leads. Nel tempo poi si punta anche a creare valore. Detto brutalmente, denaro.
Un sito senza call to action produce molto meno. Mai andare in guerra disarmati, è insalubre.
Landing pages
Le landing pages sono un altro di quegli strumenti del web marketing che spesso mancano nella struttura di tanti siti. Queste pagine sono del tutto diverse dalle altre pagine di un sito, perché hanno una sola specifica funzione, generare conversioni.
Le landing pages servono a dare quell’ultima spinta all’utente perché compia l’azione che ci aspettiamo da lui. Devono essere chiare, dirette, efficaci.
Mancano più spesso di quanto crediate. Servono più di quanto ci si può immaginare. Ci sono diversi plug in che possono essere utilizzati per creare landing pages e call to action. Avremo modo di vederli.
Il grande mare del web è un luogo pieno di opportunità, per chi ha coraggio, voglia e talento. Questi sono i primi pezzi per iniziare a costruire la vostra nave.
Buona navigazione.
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