Analytics e Search console di Google: i tuoi alleati per l’analisi del sito web.
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Google Analytics
Nella gestione di un sito web, uno strumento essenziale è il tool di analisi del traffico. Google fornisce gratuitamente il suo Google Analytics, che senz’altro è uno dei migliori strumenti disponibili. Il prezzo poi è imbattibile!
Installare Analytics è abbastanza semplice. Si parte con la creazione di un account google, il classico pacchetto gmail, google plus, Youtube e altre applicazioni Google. A questo punto possiamo accedere al pannello di controllo di Analytics con il nostro account.
Una volta inserite tutte le informazioni relative al sito web che vogliamo monitorare, possiamo ottenere l’ID di monitoraggio. A questo punto abbiamo uno Script che va aggiunto ad ogni pagina del sito da monitorare.
La console di Analitycs fornisce moltissime informazioni sul traffico in entrata e uscita dal sito. Possiamo avere informazioni sulla provenienza degli utenti, il genere, l’età media, la città, la nazione, il browser.
Interessantissima è la schermata che mostra i flussi di traffico nel sito web. In pratica possiamo vedere tutti i passaggi da una pagina all’altra con le percentuali di abbandono. Altre informazioni interessanti sono quelle relative ai comportamenti, il coinvolgimento, la frequenza e la recency che definiscono il livello di fidelizzazione degli utenti.
Google Analytics è uno strumento eccezionale, che fornisce una grande mole di dati sul sito analizzato. È di sicuro uno strumento complesso, da imparare ad usare anche grazie ai tutorial che Google fornisce ampiamente. Altra cosa interessante è la possibilità di interfacciare Analytics con Search Console e ADWords. Questo permette di mantenere un ottimo controllo su tutti gli eventi utili alla programmazione di web marketing.
Google Search Console
La pagina di Google Search Console richiede il solito account Google. Una volta entrati si parte con la registrazione di una nuova proprietà, con il pulsante rosso in alto a destra.
Inseriamo il nome del sito web che vogliamo monitorare e passiamo alla schermata successiva in cui troviamo un file di verifica che va scaricato e inserito nella cartella principale del sito.
Al punto uno troviamo il link al file da scaricare.Per installare il file, bisogna accedere al control panel dell’account Hosting. Accediamo a File Manager che ci da accesso a tutte le cartelle del sito web. Il file va installato nel Public Html. Poi basta andare in Upload e selezionare il file già scaricato, l’upload è immediato. A questo punto possiamo chiudere il pannello di controllo del nostro sito.
A questo punto possiamo tornare sulla schermata precedente in Search Console, clicchiamo il recaptcha e in fine verifica. Siamo pronti per iniziare ad utilizzare Search console.
Quali informazioni troviamo in Search console.
Il primo passo che vi suggerisco è andare in Scansione/Sitemap e aggiungere manualmente la sitemap del sito che volete monitorare. Google Search Console ci mette qualche tempo ad indicizzare tutte le pagine del Sito web.
L’area più interessante di Search Console è quella relativa al “Traffico di ricerca“, in particolare “Analisi delle ricerche” che fornisce un elenco delle keyword indicizzate del Sito web, Clic, Query, Impression, CTR e non meno importante la posizione Serp per ogni keyword.
Chiaramente le informazioni che fornisce Google Search Console sono davvero tante e tutte molto importanti. Permette di monitorare tutti i link in entrata e uscita del sito web. La presenza di azioni manuali da parte di Google che penalizzano il nostro sito web. La presenza e il corretto funzionamento dei tag Hreflang e delle pagine AMP. Fornisce informazioni sulla corretta visualizzazione del sito web sui dispositivi mobile. Ma le informazioni disponibili sono davvero tante e tutte molto utili per la gestione ottimale della SEO.
Sia Google Analytics che Google Search Console sono due strumenti davvero utili. Normalmente quando prendo in carico un sito web, sono i primi tool che installo. Li ritengo indispensabili per il monitoraggio e la programmazione dei contenuti, di eventuali campagne pubblicitarie, per la gestione della SEO, per l’individuazione di tante possibili problematiche legate all’indicizzazione di un sito web.
Conclusioni
Quindi per concludere vi consiglio vivamente di non sottovalutare la quantità e l’importanza delle informazioni che potete avere da questi due tool. Ogni buon webmaster difficilmente ne fa a meno. Evidentemente non basta collegare questi due tool al vostro sito per vederlo improvvisamente invaso di clic,per uscire dalle ombre del web. Ma le informazioni che potete ottenere con questi strumenti possono aiutarvi di sicuro a correggere errori, programmare i contenuti, valutare i risultati del vostro lavoro on line.
Certo, a volte un piccolo investimento su un consulente per aiutarvi a trovare il giusto swing, può essere una buona mossa.
Il web è una risorsa che ha bisogno di investimenti. Tempo, denaro, competenze. Ma il web è il presente, è la sfida di oggi e va affrontata. Il momento è ora.
Oppure potete aspettare fino alla prossima settimana. Magari un mese. L’anno prossimo…
Buona visione.
La leggenda di Bagger Vance – regia Robert Redford – 2000analisi sito
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